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Pubblicata il 18/08/2008
Per tutti noi ragazzi del 59
in un'Italia che correva forte
risorta da macerie di una guerra
ch'era un ricordo
sui libri della scuola.

Sulla rinascita
crescemmo tutti forti
ormai no,non ci mancava nulla
la fame era quasi sconosciuta
ed il lavoro c'era un po' per tutti.

Ricordo i grembiulini
tutti uguali con un grande fiocco,
le penne stilografiche ,i pennini,
e il vecchio tanto amato calamaio.

Noi,

coi nostri giochi
fatti giù in cortile,
in un rettangolo tutto di cemento,
con maglie e pantaloncini,
mai,
nessuno uguale ,dietro un pallone
sbucciando le ginocchia.


Noi,

che appena appena
sfiorammo il 68
guardandolo con occhi da bambini
e ancora ,dopo tanto, tanto tempo,
ci domandiamo se sia servito o meno.

Noi,

che vedemmo quel 73
la crisi del petrolio e la benzina
sopra il sellino d'un piccolo 50
guardando il camminare
a targhe alterne,
passò veloce.

Noi ,

che adesso sulla soglia
dei cinquanta, ci domandiamo,
qual'è il futuro per i nostri figli,
in quest'Italia ormai da tempo in crisi,

noi ,tutti ragazzi del 59.
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Un piacevolissimo percorso attraverso un periodo che è anche mio con, come è tuo solito, obbligo di riflessione nel finale. Ti saluto. L'orco.

il 18/08/2008 alle 17:19

riflettete gente!,GRAZIE ORCO SALUTI

il 18/08/2008 alle 20:06