Proprio ieri sera ho guardato una commedia molto divertente dal titolo "Una settimana da Dio" con Jim Carrey. Se credessi in un Dio, potrei pregarne solo uno come quello interpretato da Morgan Freeman. Se hai visto il film puoi capirmi :) Ad ogni modo ad un certo punto il protagonista Jim Carrey impara una verità importante: "Sii il miracolo di te stesso". Forse un mondo in cui ognuno di noi è il "miracolo di se stesso" non ci sarebbe bisogno di un Dio. Che ne pensi ? ;)
Un saluto
Andrea
credo che se Dio esistesse veramente molte cose non le permetterebbe..e deve venire a spiegarmi di persona del perchè le tollera..Andre's
il film l'ho visto anch'io, ovviamente è una commedia..nella poesia mi riferivo a tutte le cose che accadono nonostante si provi ad essere "il miracolo di se stessi"...hai mai visto morire un giovane di cancro? io li curo...per questo dio dovrebbe spiegarmi alcune cosette, oppure chi ridarà il diritto ad un esistenza decorosa a tutte quelle persone che sono morte nei campi di sterminio?? dov'era dio in quel momento?
hai mai visto il film "l'avvocato del diavolo?"...dio un pazzo giocherellone..guarda,ma non toccare, tocca ma non mangiare, mangia ma non inghiottire..a sto punto è meglio morire...ovviamente è una provocazione..grazie per aver letto la mia poesia..ciao Max
Mi sembra che tu parta da due presupposti:
1) il Dio che immagini deve necessariamente essere buono
2) Il Dio che immagini deve necessariamente porre rimedio alle nefandezze umane...
Perchè?
La mia perplessità è così stata esplicitata.
Ora a te, carissimo
Smack
liz
Dio un pazzo giocherellone...I Catari credevano in una sorta di dualismo divino in cui l'universo materiale era stato creato dalla componente malvagia mentre la sfera animica apparteneva alla componente benigna. Il mondo, in sostanza, sarebbe stato creato dal Diavolo e da esso è gestito. Spiegherebbe un bel po' di cosette.
Personalmente ho risolto in maniera diversa: non credo in Dio.
Ciao
Andrea
"
Dove sei Dio ?
quando urla strazianti chiedono aiuto
e si spengono piano come lamenti
nel perdono di chi non ha mai peccato
labbra morse di rabbia tra i denti.
Dove sei Dio ?
quando esplodono ordigni dentro un mercato
seminando un terrore di morti e feriti
e mietendo un orrore negli sguardi impauriti
occhi grandi imploranti che t’hanno cercato
Dove sei Dio ?
nel dolore che stronca una povera mamma
nell’attesa e il conforto di una vana speranza
che si perde nel tempo che passa e ci inganna
alitando freddo e buio in quella ormai triste stanza.
Igress.
fa riflettere la tua,bella ,saluti
ma...forse hai scritto una poesia più bella come comeno e come riflessione tu..grazie ..A
figurati che questa poesia è nata come commento ad una tua poesia...peccato.M
nella tua poesia già tu stesso fai una differenza..il primo Dio lo metti in maiuscolo..e il secondo in minuscolo..quindi forse pensi che non sia la stessa persona..
Siamo noi che Dio non dobbiamo immaginarlo ma vederlo negli occhi di chi ci sta accanto..e tutto quel che accade nella terra sono sicura che non lo comprende nemmeno Lui..e soffre più di noi..nel vedere gli uomini compotarsi come bestie.
Ciao A
K
non mi resta che dirti...ciao stefi..il tuo nome mi dà sempre un grande effetto...mandamelo via mail..a caratteri cubitali...
ormai non so nemmeno se esieta ancora Dio, o magari è morto pure lui...mentre noi siamo come una nave alla deriva che stà per affondare..
tu mi dai gli spunti per scrivere stupnde poesie..mi dai l'ispirazione..è una cosa molto strana..ma il tuo nome è melodia..ciao bimba bella.M
Pochi versi che conducono ad una presenza che tutti avvertiamo, seppure alla luce di un immenso mistero.
Ciao, mati.