Basta!!
Finiscila !, non è possibile ,
ad ogni bancarella ti metti a piangere;
voglio questo ,voglio quello.
Hai voluto le caramelle ,ora basta!.
Ai miei tempi , ricordo, potevo piangere,
strillare quanto volevo, avevo solo
da guardarle le bancarelle.
Ogni tanto , ma proprio raramente
riuscivo a spuntarla con mio padre,
ed assaporavo felice lo zucchero filato.
Che tempi, ricordo , vestivo con i vestiti
dei miei fratelli più grandi.
Le scarpe talmente usurate che delle volte
dalla suola entrava l’acqua,
la carne una volta a settimana ,il dolce poi,
magari fatto in casa, solo nelle feste
più importanti.
Si, sai che infanzia la mia .
E tu, tu ,invece.
Tu no figlio mio, hai ragione,
non sono più quei tempi
Dillo a papà cosa vuoi.