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Pubblicata il 13/08/2008
Er Feragosto è sacro ma profano.
Verzo la fine der lavoro agreste
c’era ‘sta festa tra le tante feste,
studiata pe’ fa’ l’ozzio dal romano.

Cor lanzo de onorà Ottaviano Agusto,
‘sto giorno prima offerto ar dio pagano,
che se chiamava Conso, fu cristiano,
ma sempre annava in festa. Pare giusto.

Ar giorno d’oggi chi se suda l’anno
aspetta anzioso er quinnici d’agosto
pe’ sta a sdimenticà tutto l’affanno.

Parteno via pe’ un quarsivoja posto
avventurati, n’è che n’ce lo sanno,
tornanno poi più stracchi der supposto.


lanzo = scusa
Conso = divinità protettrice dell’agricoltura
stracchi = stanchi
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Caro PasquinodaTodi, leggerti è sempre un piacere.***** Grazie. alcide

il 15/08/2008 alle 21:18

Sempre piacevole leggerti! Caro Pasquino.
Anche se il ferragosto è passato...ti auguro buon Ferragosto-Buona Estate!... Dora

il 21/08/2008 alle 13:09