"Una notte buia
nell’immensità scrutando
seguii con lo sguardo
…precipitare,una stella.
Portava con sé tutte le speranze
e i sospiri del mondo
e cadeva illuminando il ricordo di te
che come un relitto abbandonato
giaceva in fondo al mare.
Pareva una rosa e le sue spine
ma dolce era il suo dolore.
Lontano ascoltavo nel vento
il tuo respiro,
interrogando,
cercando,
stringendo i pugni fra le lacrime,
senza mai perdere la speranza
di averti accanto;
senza mai tornare indietro
per paura di non raggiungerti.
Sono passate tante stagioni
e ho visto tanti tramonti accendersi
e spegnersi alle mie spalle,
ma un giorno
il destino ti ha portato da me
e non c’è stata ragione più grande
se non combattere contro il mondo
pur di stare con te per la vita.
Ero indifesa, senza armi
e senza potere, ma il mio amore
era grande e lontano
fino a perdersi nell’orizzonte.
Ora guardiamo dalla riva
due stelle precipitare in mare
e ne udiamo nell'aria il suono
magico dell'amore.

Dedicata a Gianluca