Ricordi quella panchina, dove tu stanca e con la testa china mi chiedesti di sedermi. Ricordi il tuo viso appoggiato sulle mie ginocchia, guardavi il vuoto e il tuo corpo disteso per riprendere fiato. Ricordi le carezze delicate sui tuoi bei capelli lunghi e ondulti. Ricordi i colori del sole sull`acqua del lago, il canto degli uccelli e le risate dei bambini e in un momento il silenzio a spezzare l`incanto.
Ricordi la magia di quel momento, il tramonto rosso spento. Ricordi che ti sei addormentata, abbandonata nel silenzio. Poi quando ti sei svegliata:"tesoro da quanto tempo siemo qui così?" Da sempre è che non ce ne siamo mai accorti". Guardandoci negli occhi, i nostri occhi d`argento...non ci lasceremo mai, mai e poi mai.
E ora, che si risvegliano le rose, non riesco a capire come abbiamo fatto, amore, a scivolare nel fiume e non riuscire più a nuotare. Se riesci a prenere la mia mano, svegliami tu da questo incubo perchè non ho più la forza
e non lo sopporto più.
by Andre's