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Pubblicata il 10/08/2008
Gocce di pioggia

Cado dall'alto come goccia di pioggia assieme a cento, mille altre gocce. Non vedo nulla solo nuvole e vapore, ma sono consapevole che il mio viaggio presto finirà.

Noi gocce nel cadere dal cielo ci divertiamo, cadendo ruotiamo e ridiamo, scherziamo, ci teniamo per mano.
Se è freddo ci trasfotmiamo in fiocchi di neve e molti rendiamo felici.

Poi continuando a cadere incomincio a intravedere i laghi i monti e le vallate, il nostro viaggio, è breve e veloce.
Giù, sempre più giù, si cominciano a distinguere le case i prati e le città.

Chissà dove andrò a finire, dove andrò a cadere.
Magari sulla nuda roccia, oppure in un campo arido.
E se così fosse il mio scopo sarà del tutto vano.

Ormai la voglia di ridere e scherzare è passata,
resta solo il tempo per un'ultima lacrima e una preghiera, di cadere dove io possa servire a qualcosa..

E mi preparo all'impatto.

Ma a pochi metri vedo un angelo a cui piace l'acqua,
ha le mani giunte per raccogliere la pioggia.
La vuole dare ad una piantina che è quasi appassita, che gesto d'amore, gentile
per chi non se la passa poi così bene.
E io finisco lì nelle sue mani calde.

Lei si china, sorride e quasi si emoziona.
Poi mi versa delicatamente sopra la piantina.
Che bella fine ha fatto il mio breve volo,
ridare una speranza a chi l'aveva ormai persa
e per noi semplici gocce di pioggia
tormare a vivere sotto un' altra forma.

Grazie del gesto, angelo biondo, da tutte noi è stato veramente aprezzato.

Andres



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grazie alessandra

il 10/08/2008 alle 16:10

questo è amore universale... ciao olly

il 13/08/2008 alle 22:50

era rivolta ad un'amica che m'ha salvato in un forum di arpie..A

il 14/08/2008 alle 10:21