caro Luigi in sei righe hai detto infinite parole d'amore che non si perdono ne nel tempo ne nell'immaginario siderale od ancora piú in lá.
l'AMORE é stato il seme dell'inizio di tutto ció che ci circonda e persone come te ne sono i frutti che purtroppo a volte vengono mangiati in fretta senza essere gustati, ma il nocciolo rimane sempre e fará nascere ancora AMORE.
ciao e goditi le campagne del parmense che amo svisceratamente anch'io.
Antonio.
Caro Antonio, non servono a volte molte parole per parlare d'amore, mentre è bello a volte lasciarsi andare a mille soliloqui.
Giriamo intorno all'amore, spesso nominandolo, qualche volta ne abbiamo timore, ma nelle labbra da cui non esce alcun suono, ne percepiamo tutto il calore.
Ciao
L.