Hai ragione. E in lei abbiamo anche un conforto.
Grazie della lettura e del commento.
N.
le domeniche possono essere così anche in inverno, calore e spiagge affollate escluse.
a volte succede e non è nemmeno domenica.
ma poi passa, passa sempre
rst
Una sentenza inappellabile la tua!
III e definitiva, neppure un ricorso è ammesso
ed oggi mi trovi d'accordo, carissimo Nemoprofeta
Smack
liz
Infatti. Vine un lunedì e, a seguire, la settimana intera.
Passa il tempo e con Esso, l'Uomo.ù
Grazie.
N.
Grazie del commento così per architettato e vero che nonmerita una chiosa.
In effetti lke domeniche di agosto sono 5.
Ma perchè il sabato ti sembra da meno?
Scrissi tempo fa una poesia "Quelli che il sabato" che ebbe un buon seguito.
Come diceva il buon Edoardo: addà a passà a nnuttata.
Per tutti: sopratutto per te e me.
Grazie ancora e ... ben ritrovata a commentarmi.
N.
Non condivido.
Le nottate passano prima o poi; quanto alla tua affermazione, sono sempre più convinto che meglio soli che...
Ci si può volere bene a distanza; ma la convivenza felice, gaia, spensierata e senza problemi nonla conosco e non l'ho mai conosciuta nè direttamente nè indirettamente.
A volte può formarsi un legame diverso con la stessa persona; ma la unione perenne è una chimera o una fiaba che ci è stata letta da bambini e che è rimasta nel nostro subconscio.
Un male per le nostre menti.
Infatti si corre incontro a continue delusioni.
Nasciamo soli e moriremo soli e meno gente si ha intorno, meno fatica si ha nel distacco.
Ben vero che durante la nostra esistenza si fanno incontri e "si creano" vite.
Ma la solitudine è ontologica all'essere che non è nato per una community se non per gestire meglio l'aspetto politico e sociale della vita.
Ti aggiungo.
Che ad oggi mi sentirei a disagio con estranei per casa... e io mi sentirei straniero, altrove. Anche dove sono già vissuto.
Meglio così: evidentemente la vita doveva andare in un certo modo.
Bisogna tenersela fin a che non ci molli (anche adoperandoci...; leggi il finale).
Sursum corda!
N.
io direi di prendere il telefono e farvi una bella litagata in privato...vis à vis...o meglio voce a voce..che ne dite..un caro abbraccio ad entrambi. Credetemi, vostra amica. anna
è una tua idea che ti prego di tenere per te e non postare pubblicamente.
saluti
certo, è una idea che mi è venuta leggendo questo interessante dibattito e credo che possa venire a chiunque vi stia leggendo, scusa Nemo,
come non detto.
Visto che pare che occorra sempre intromettersi nei commenti altrui e non farne di autonomi, saluto il sito.
Spero che tu e le tue amiche siate soddisfatte,
N.
la vostra conversazione, PURTROPPO ERA PUBBLICA.OK ? e qui ognuno interviene come meglio crede quando non si ravvisa nulla di personale..e nulla osta all'intromissine di terzi.. e di quarti , mi dispiace che tu te le sia presa così, caro Ernesto, tu lo sai che ti stimo e quanto ti stimo..
c'è sempre da imparare nella vita..e da oggi in poi mi guarderò bene dal commettere errori, dal commentare e dall'intromettermi...
ti auguro ugualmente una serena serata. anna
Non sono cattolico nè tanto meno ebraizzante.
Ma l'undicesimo comandamento va citato.
N.
dispiace anche a me cara Tulipano...sarà colpa dell'insostenibile caldo di oggi che ci fa perdere il savoir faire
per fortuna che non tutte le domeniche sono così ...
mi vien da dire che rottura di p...
nemo... datti una mossa scrivi una bella poesia passionale come tu solo sai fare...
sono quì che aspetto...
ciao carissimo olly
Manca la ...materia (cerebrale) prima, cara Olly.
Vedrò quello che si può fare.
Un caro saluto
N.
Una volgarità, la tua, gratuita.
Anche tu ti sei posto allo stesso livello di chi, inceve di commentare, fa altro.
Non in sintonia con il tao, mio caro, che dici di seguire.
Io non consento a chicchessia di entrare nella mia sfera privata da anni.
E sto vivendo sereno.
Concludo con Dante: "Nonti curar di lor, ma guarda e passa".
Evito il riferimento all'ultimo verso del XXI Canto dell'Inferno che si adeguerebbe alla tua risposta. Ma non è nel mio stile.
N.