Complimenti, Pasquino. Io col dialetto ce mastico poco. Se risentimo! M.
Il mio è ritorno, poiché tempo fa scrivevo su PH. Il romanesco è la mia passione, ecco perché mi cimento in questo vernacolo. Se hai studiato a Perugia conoscerai il dialetto perugino che, malgrado i soli 40 chilometri che ci separano, è totalmente differente da quello tuderte, che ha invece molte assonanze con il romanesco, sia nei vocaboli che nelle espressioni e nei proverbi. Evidentemente l'influenza dello Stato Vaticano ha determinato questa corrispondenza dialettale. L'amore per il Trilussa, Pascarella ed altri grandi poeti romaneschi ha fatto il seguito. Grazie per il tuo commento.
Un benvenuto caloroso e per dirti: "ciac, buona la prima".
Mandi.
L'orco.
Leggo questa poesia come una dimostrazione di fede tacita e profonda.
Hai colto il senso con uno stile originale.
I miei complimenti...