PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/07/2008
Ci fu quel tempo del germogliare
così improvviso
sconvolgente
della GIOVINEZZA
come vilucchio dai bianchi fiori
imbutiformi
che s'arrampica tutti gli anni
sul vecchio tronco rosicchiato.

Fu come bicchiere di vino novello
buttato giù così per trasgressione
della prima sigaretta troppo forte
che faceva girare tutto
- una pazzia -
erano da sballo quei quindici anni
e i diciannove del nostro povero e stupendo
AMORE
un calice traboccante di miele selvatico
ORA
insegno al mio vecchio cuore l'asprezza
del Dolore
agli occhi l'amaro delle lacrime brucianti
e all'anima il deserto delle illusioni...
Foglie d'autunno sempre più moribonde
versi pieni di rimpianti dalle ali tarpate
la ruota del mulino della Vita che gira e gira
dove il mio chicco di povero uomo aspetta
di finire sotto la pesante macina
che lo frantumerà.
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