caro dedalus
immagino che tu sia testimone e non soggetto della tua prosa....
ma grazie comunque per aver lanciato questa emozione proiettata a tutti noi.
Mi sembra di capire che il destino, in fondo una panchina anche se senza cuscino lo da comunque...
Ma gli "incolpevoli" ,dimentichi di chi si e' perso di vista,ma che crede ancora nel suo percorso di vita,come padre ed educatore siano la fonte del rammarico.
un terribile oblio nell'abbandono nel momento della fine del compito.
Mi piace molto che non e' odio, ma rammarico,che altri non colgano la ricchezza di una vita spesa con questo intento, ancora bellezza di padre.
Mi piace la speranza, che quelle foto possano essere ad imperituro ricordo, di ciò che è stato e che,se compreso, possa ancora migliorare la loro esitenza, si quella degli "incolpevoli dimentichi".
Mi piace la tua prosa e ti ringrazio di averci reso per un attimo meno "incolpevoli dimentichi".
Un saluto
Bru
Grazie Bru si in effetti non faccio ancora parte della lista ho 55 anni, ma in realtà ho voluto immedesimarmi per dare un po di sensibilità ai tanti che del beneficio di un padre lo hanno trasformato in severo abbandono , grazie ancora per avermi letto..........
Una pagina commovente , che ci porta a riflettere sulla solitudine della terza età. E sappiamo bene quanto invece hanno bisogno gli anziani del calore umano, di un gesto, di una parola ,di un sorriso.
E allora non lasciamoli morire di solitudine...dedichiamo un spazio tutto per loro e siamo generosi , regaliamoci un sorriso.
Ciao dedalas, e così ti ritrovo anche su PH. Piacere di rivederti! Buon fine settimana.Dora