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Pubblicata il 14/07/2008



smettendo di pensare alle cose
nel momento in cui le scrivi
non fai più lo sforzo di ricordarle

come bambini che afferrano le mani
i rimpianti accusano
la memoria diventa
una ferita che ha perduto la sua cicatrice

i desideri del cuore
sono ritorti come cavatappi
non certo proponibili
come il meglio per l’uomo
e le persone hanno troppe pretese

la soluzione di ripiego
è un ritmo formale
un ritmo di danza

se avessi la fortuna di trovare la purezza
in tutto ciò che accade
pregherei con molta più dolcezza

il presente e il passato
diverrebbero leggeri come piume
e tornerebbe il sole.

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