In Cornovaglia, non ci sono stata...
Ma ho visto la brughiera della Bretagna, a nord-ovest della Francia.
Lascia senza fiato.
Una terra spazzata dal vento, ma piena di colori, che si tuffa con le sue scogliere a picco nell'oceano...
Visuali a 360°.
Profumi.
Luce. Tanta luce.
Non puoi dimenticarla.
Grazie Terra e felice che la mia poesia ti abbia evocato tale immagine.
Non perdere l'occasione di immergerti in tali scenari.
Un bacio.
Pau
una descrizione da Highlander, molto bella e passionale pur nel colore delicato delle tue parole.
Ax
Grazie Axel.
Ci sono paesaggi che mi appartengono.
In questa mia poesia volevo rendere anche il lento trascorrere del tempo e la sensazione di "immenso" che si ha di fronte tali spettacoli della natura ed eventi che ci sembrano "lontani e impossibili".
Un abbraccio...
Grazie, mio Nemoprof...
Qualche refuso e qualche virgola fuori posto spero non ti abbiano sciupato la lettura!
E' stata veramente scritta di getto a tarda sera!
Un abbraccio.
Pau
Poesie che raccontano emizioni positive mi aggiustano sempre la giornata.
Ma a parte questo ho trovato di enorme potenza rappresentativa la metafora della "donna fiera"
con l brughiera.
Bello pensare alla brughiera, capace di resistere al freddo e salmastro vento del nord per i lunghi mesi invernali e crescere sempre anno dopo anno come un soffice tappeto verde che ad ogni primavera si copre di svumature vermiglie cotanto "femminili".
La brughiera dopo essere stata sferzata per mesi ddal freddo vento improvvisamente ancora una volta ed ogni anno offre questo slendido spettacolo.
Come donna fiera che attraversa i rigidi inverni dell'animo per poi, ancora una volta, regalare i suoi vermigli doni, ma sempre con slendida fierezza.
Donna capace di attraversare inverni anche feroci, a combattere contro elementi della natura avversi che alfine posti al suo servigio, possano abbracciare l'amato come fossero sue emanazioni naturali.
Meravigliosa la tua metafora,
anche pensando all'unico "nemico naturale" della brughiera che poi' e' il "passo" dell'uomo, capace di segnare con lunghe cicatrici il suo paesaggio
Grazie per questa splendida "visione" di donna.
saluto
bru
Ed io ringrazio te di questo bel commento, che anche a me aggiustano la giornata...
Felice che questa mia poesia ti abbia "toccato" l'anima e donato sì tale "visione" femminile.
Un abbraccio.
Pau