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Pubblicata il 13/07/2008
"Dimmi, mio Dio, dei buoni sentimenti
quando fa capolino un po' di stanchezza:
sei un pastore ma quali sono gli armenti,
perché anche Gioia è intrisa d'amarezza?

Dammi, mio Dio, la mano per non cadere
o la hand ke desti a un regista tedesco,
perché Ispirazione vuole mangiare e bere,
perché non potrei non essere Pierfrancesco?

Dormi, mio Dio, oltre le nostre miserie,
che almeno Tu possa riposare sereno,
qui c'è troppo da ricostruir su macerie,
chissà se basta la logica del mezzo pieno.

Drammi, mio Dio, se ne vedono a iosa
e chi potrebbe star bene ricerca un male,
drappi, mio Dio, si stendono su ogni cosa:
sempre più non appare ciò che davvero vale".

E ambulante in un pomeriggio di scrittore
uscii dalla mia casa nei colori del giorno:
falso movimento prima del calcio di rigore,
nell'ora del vero sentire il peso del mondo.
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