Affiora la profonda tristezza di un presente mancante di quella luce gioiosa che l’anima vorrebbe percepire, ma essere una stella, seppure nel grande cielo delle differenze, è il segno di una presenza che attende la sua rinascita e la coltiva nell’attesa silenziosa.
Che i vuoti da colmare possano essere riempiti già dai primi moti di speranza, senza cedere alla tristezza e all'abbandono improduttivo.
Prendi la mia stretta e grazie per essere tornata su Ph, seppure con voce molto accorata
mati
Troppo vero e troppo triste ciò che scrivi. Putroppo ci sono dei momenti in cui la realtà ci appare nella sua veste più dura. Ti auguro tanta serenità e gioia, con affetto
Antonia
Mi domando del pessimismo (cosmico?) di questa tua...dammi il telefono di Leopradi...che te lo sistemo io