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Pubblicata il 04/08/2002
Ti ho ammirata
Coi capelli
Neri
Intrisi di vento
Immobile
Su di una collina
Al di qua del mare
Mentre assorta e muta
Contemplavi l’acqua
Che abbracciava la terra
Con fragore
Riportandoti
Nella mente
Tra le braccia di tuo padre.
Ed io
Impietrito
Dinanzi ai tuoi occhi
Ho vissuto attimi
Di radiosa pace.
E il ricordo di tanto
M’acqueta.
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...sapessi nemo cosa sei andato a scavare con questi versi...è un immagine della mia vita che non dimenticherò mai...avevo una foto, l'unica, con mio padre abbracciata e che non ho più trovata...lui trovava pace nel vederla...con i miei capelli al vento...
è bellissima nemo, almeno per me...
...un bacio...simy

il 04/08/2002 alle 22:58
GAF

E' semplicemente bellissima chiara e scorrevole,emozionante.
Bravo nemo
Elisabetta

il 04/08/2002 alle 23:10

Grazie del comento Simy!
Involontariamente sono riuscito a far viverti una emozione del passato.
Un ricordo che ti ha, comunque, fatto del bene.
E questo mi rende felice!
N.

il 05/08/2002 alle 07:24

Poesia puramente immaginativa, per me.
Venuta in un attimo di pieno coinvolgimento mentale su una persona fantasticata dinanzi al mare. Grazie per il commento.
Se in qualcuna suscita ricordi o se è stata vista da me pur senza esserle stato vicino, penso che questo sia il vero momento "magico" ed "evocativo" della lirica.
N.

il 05/08/2002 alle 07:27

Belle immagini e deliziosi ricordi fanno da cornice ad un paesaggio d'incanto..
Bella...
;-)
M'

il 05/08/2002 alle 10:26

Grazie Pirata!
Chi sa quante ne hai viste tu dal tuo vascello guerriero!
N.

il 05/08/2002 alle 12:00

Pensa che leggo il tuo commento solo oggi.
Grazie per l'abbinamento filmico.
La poesia nasce da una immaginementale assolutamente svincolata da qualunque personaggio reale.
N.

il 30/08/2002 alle 09:04