La tua lirica è fortemente rasserenante, anche se va avanti con passaggi densi di riflessioni. La tua emotività esce fuori con una dose di voluto controllo, ma è la nota che più mi coinvolge.
Ciao, mati.
Alla apparente serenità della prima strofa fa da contrappunto un sottofondo amaro nella seconda,
ravvisabile nelle parole "sonno inutile"e "forse nessuno lo avrebbe raggiunto".
Riflessioni che cavalcano un senso di inerzia reso molto bene.
Attimi di pura serenità vissuti nonostante i molteplici impegni di ognuno di noi
<Moonlight>