Alla ricerca del proprio sé
La barca che il pensier tragitta verso
E che si nuota in su la bianca spuma
Par com'attraversi di gora la bruma
E ch'anelante vada verso cielo terso
Vassi così non disperando ancora
Di ritrovare fra le più fitte canne
Nascoste ai più le poche capanne
Nascoste ma reali in codesta gora
E lento il remo mentre l'acqua fende
S'immerge nel liquido oleoso
Sempre ed ancora più melmoso
Mentre il giorno in sera se ne scende
Questo natante dall'aspetto umano
Perdersi non può nella melanconia
La buia strada di quella chiusa via
Cui alba pare un miraggio strano
Così la barca giunge alfine dove
Il pensiero spossato si ripara
dove non soleggia e non ci piove
ma dove il pianto è una cosa rara
Orlando Paladino