che grande incompletezza
io parlo al vento
le mie mani non hanno forza
le mie catene inesistenti s'annodano e mi stringono
stridono lacero il buio
henry al galoppo si schiantò sul muro
di sogni infranti
gocce di pioggia alla rugiada
non ho mai annusato un film
che porcheria ho visto un LaBemolle
che s'ingroppava una terzina
malattia di Mara che fa la spesa
e pesa schiaccia non ha più i suoi capelli corti
folti incolti
simili ai sassi dei morti
di michele il pescivendolo ubriaco
che uccide i pesci a sassate