PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/05/2008
Dignità immersa nel fango
tu che elemosini carezze che non hai più
e che non avrai più
Ti illudi che fra le mura di un bagno
nella fretta e nel buio assoluto
che lei ti ami ancora
che ci sia rimasta un barlume di sentimento
nel suo corpo immobile
che hai piegato e spezzato
da tempo immemore
Non hai costruito nulla
soldi nel mare
per te non conta che questo
solo quei pochi minuti
che andran in fumo come una sigaretta
Denigri,umilii e il tuo udito
si mozza nelle tue urla
con chi è del tuo stesso sangue
Vecchio ancor prima di esserlo
mi verrebbe da chiederti
cos è il brivido della vita?
la tua risposta sarebbe il riso e il silenzio
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Una poesia forte
dentro una tragedia..

il 28/05/2008 alle 23:13

ciao........rosazzurra...come un respiro che non nasce

il 30/05/2008 alle 14:00

una tragedia...che comunque è come un onda su una riva

il 30/05/2008 alle 22:59