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Pubblicata il 04/08/2002


Ho scritto "ti amo"
su sabbia bagnata
e il mare invidioso
l'ha portato con se.

L'ho scritto sul cielo
con volute di fumo
e il vento furioso
l'ha portato lontano.

Nel tuo cuore
con petali rosa
ho ancor scritto " ti amo "
ma una mano gelosa
le parole ha confuso.

E petali sparsi
d'illusione già intrisi
son rimasti
a seccare nel sole.
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Stile anni '60.
più inventiva!
N.

il 04/08/2002 alle 10:26

no, era il 70.

il 04/08/2002 alle 15:26

Non sono così ottimista, Pai, la rosa dura un giorno solo e nessuno la farà rivivere.
Non capisco, hanno invertito l'ordine d'immissione, avevo inviato Terra dei Desideri per prima e le ritrovo a rovescio.
Ciao Pai, se non ricordo male domani parti.
Buona vacanza

Luigi

il 04/08/2002 alle 15:31

simpatica "rememberatione"anni '70, Franco primo e Franco quarto (?). comunque il pensiero c'é.
ed anche sotto influsso della nostra gioventú, le parole escono fuori appunto per "sentito dire"(aver imparato) proprio come le tabelline o le poesie del Pascoli.
ciao, Luigi.
Antonio.

il 04/08/2002 alle 17:15

L'avevo scritta 3 mesi fa assieme ad un'altra che parlava di scrivere sulla sabbia e poi dimenticata assieme a tante in una cartellina.
Ma come non sentire il richiamo dei momenti della nostra gioventu ? E tutta la voglia che c'era di cantare allora ?

Ben risentito Antonio

Luigi

il 04/08/2002 alle 22:58