PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/05/2008
Ci saranno ancora sere fredde
da scaldare in un bicchiere


quanti ricordi come spine
conficcate con dolore
dentro al cuore

fanno male

e quanti sogni sparsi
a pezzi nella stanza
come un puzzle
che non riesco
a ricomporre

che tristezza

quanto vorrei
la compagnia
il fumo di una sigaretta
ma è tanto ormai
che ho smesso

e sono solo

e sento il peso
ormai gravoso
della mia malinconia

mi sento stanco


sembra che il cielo
questa notte
senza stelle da guardare
sia più buio

ancora un goccio
senza ghiaccio
tanto lo so
che come sempre
non riuscirò a dormire.
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Capisco cm ci si sente.... però il risultato è bello
(in senso poetico)
Artemide

il 21/05/2008 alle 20:45

credi,non sembra aver avuto tanto successo,scherzo va bene così ,grazie ed un caro saluto

il 21/05/2008 alle 22:33

Lirica interessante e d'una certa indovinata atmosfera.
Particolarmente colpito -e lo ritengo originale- dal voluto gioco di suoni del titolo, che lo fa piacevolmente cacofonico.
Massimo voto!

il 22/05/2008 alle 18:29

onorato per il tuo commento,grazie Ulisse saluti

il 22/05/2008 alle 22:17

Si respira a fondo la tua malinconia, la si coglie ad ogni passaggio, si resta rattristati, ma profondamente colpiti dalla vena poetica così languida, ma anche così vera.
Salutone, mati.

il 22/05/2008 alle 23:37

Grande immagine della solitudine,del doloree della stanchezza. E' l'una , non riesco a dormire, casca a proposito.

il 23/05/2008 alle 00:54

grazie Mati,in realtà poi non sono messo così male,un caro saluto

il 23/05/2008 alle 05:58

fatti un altro goccio senza ghiaccio,grazie carissima Orchidea ,un salutone

il 23/05/2008 alle 05:59