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Pubblicata il 19/05/2008
Accarezzando il vento
a braccia aperte
consumo un dolcissimo tormento.
Sbocciato da una gioia inaspettata
come un velo impalpabile
ha ricoperto una cenere
scura e coltre.
Da quel fragile momento
piccole stelle lontane
son divenute dei soli
luminosi e grandi
mentre il grigiore
di una fredda civiltà straniera
si e' tramutato in un magico tramonto.
Sensazioni immobili da tempo
come scosse da un bel sogno
hanno iniziato a danzare
insieme all'animo
fino ad allora assopito.
L'aroma dell'atmosfera si fa celestiale
mentre il cuore silenzioso sussulta
e gli occhi indiscreti osservano.
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mai s'assopisce del tutto il sogno ,anche se sotto coltre è vigile ,vivi con tutto l'entusiasmo ,non è ,e fai che il cuore sussulti ,mai tardi ,un caro salutone cate

il 20/05/2008 alle 12:20