Grazie Ily...So che la mia è una riflessione fin troppo amara ma è difficile accettare la fragilità della nostra esistenza... tanti sogni, tanta grandezza nel nostro essere e nel nostro sentire e poi improvvisa, quasi mai gloriosa, ma orrenda, sporca e anonima, arriva la morte...
Se solo la mia fede in Dio fosse un pizzico più forte, forse, chissà, questa fragilità potrebbe trasformarsi in un dono, un segno di nobile umiltà..
Ciao e di nuovo grazie!
Fabrizio