In una società grigia soffocante e inespressiva
siamo costretti a trascorrere i nostri giorni,
finché la prigione non avrà fine.
Camminando per le strade vedo persone uguali
che si muovono tutte nello stesso modo,
come dei robot.
Mi osservo attorno e ho paura
Da tempo non vedo più il verde dei prati
o l’azzurro del cielo,
che ora è diventato di un nero pece,
scuro come le anime di tutti
quelli che hanno dimenticato
cosa vuol dire vivere spensieratamente.
Mi osservo intorno e ho paura
Ingobbiti e con le facce tirate
tutta la gente del mondo pensa solo
ai soldi e al potere,
sfruttando qualsiasi cosa, dai
bambini alle piante.
Dentro un vicolo hanno sparato a un ragazzo,
ma tutti hanno fatto finta di non vedere
e hanno proseguito la loro strada incuranti
del circostante, con una freddezza senza pari.
Mi osservo intorno e ho paura
Perché so che non resisterò a questo mondo
ancora per molto