Mia cara, ne scrivo a 360 gradi, che ogni tanto una che piaccia a te ( che sei di palato fine ) la trovo sempre. Non è il mio Sahara, ma lo trovo spesso in chi mi passa accanto e, ultimamente in un giovane insegnante, la cui glacialità del cuore mi hanno spinto a scriverla.
Le anteprime ( non ridere ) le scrivo sul mio telefonino GPRS con molta memoria, battendole di getto. Poi magari, rivedendole, le riprendo e ci faccio una poesia.
Domenica, col tempo pessimo ero in spiaggia e , con quello che ti avevo inviato, è venuto fuori "mare inquieto".
Ciaooo
Luigi
E' ben centrata, anche nel titolo, questa immagine di particolare malinconia, che rapida e netta esprime il sapore acre della solitudine.
Un caro saluto Luigi.
Max
... quando i sentimenti non riesci più a dividerli .....
Sei Solo.
Ciao Max
Luigi