PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/05/2008
Questo gioco ci ha resi schiavi di un circuito elettronico
ti vorrei qui vicino a me per accarezzarti e abbracciarti
sfiorare le tue labbra, toccare il tuo corpo.

Voglia di fare l’amore con te dopo una tempesta.

Questo web ci ha fatto del male
le nostre poesie parlano di noi
stiamo uccidendo il mondo reale.

Quanta gente come noi stranamente s’innamora
parlando per ore senza vedersi, leggendo i nostri pensieri
dimenticando il nostro amore che abbiamo vicino

Comunicando dietro uno schermo abbiamo trovato chi ama i nostri pensieri
senza esser attratti fisicamente.

Ma noi siamo presi da questo interagire
focoso mondo virtuale

Finirai per odiarmi col tempo,
rendendoti conto che non sono mai esistito

Allora il tuo cuore sarà preso da una tempesta
aspetterai l’occasione per ferirmi
tutto questo mondo brucerà insieme alle mie foto
rimpiangendo di avermi conosciuto
e sarò maledetto per tutto il percorso della tua vita
illusa di aver trovato l’amore perfetto .

Le cose belle dovevano finire presto, ti dissi una volta
ma tu insistevi che sarei stato il tuo amico di sempre
amicizia e amore non sono compatibili.
Non posso impedirti di amarmi
ma non posso nemmeno permetterti di odiarmi .



(30 aprile 2008)
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magari si.
ciao

il 01/05/2008 alle 23:14

Grazie Alessandra.. sempre attenta alle mie poesie .
mi fa piacere che tu mi legga
ciao

il 02/05/2008 alle 13:48

Una composizione dedicata a chi usa il web anche per colmare esigenze affettive o inseguire sogni con l'arma della parola...A ognuno la sua scelta.

il 07/05/2008 alle 10:55

Penso che non hai compreso quello che volevo esprimere (dire) nel testo, anche se una parte del tuo commento è vera.

il 07/05/2008 alle 11:01

In genere non rileggo mai i commenti che faccio ma avevo un certo sentore...amico, ho capito...anzi ho capito benissimo....però se penso che tanti si sono conosciuti nel web e convivono o si sono sposati...anche questa è la vita

il 07/05/2008 alle 11:07

Vero anche questo,
infatti nella parte centralle del testo io parlo ( o meglio faccio capire come mai nasce un amore) di come uno venga attratto dalla persona che vede attraverso lo schermo , ma quello che voglio dire è che uno puo stare male se sa che non può mai avere questo persona vicino fisicamente .

il 07/05/2008 alle 11:16

MA sarà AMORE??
o è solo la bellezza,di chi ci legge e ci ascolta senza tempo spezzando distanze?
1enigma irrisolvibile...
immagino che è però più assurdo e matto di 1amore reale..una tossicodipendenza di cui nn si può fare a meno!

il 01/09/2008 alle 23:00

Se credi nell'Amore allora non dovresti fare certe domande.
Ciao crodina

il 01/09/2008 alle 23:11