PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/08/2002
Guardo le rughe
dei tuoi occhi stanchi
scarabocchi
su un disegno
venuto male
Guardo la linea
dei tuoi fianchi
penso agli amori
nati tra i banchi
al colore pastello
di quelle emozioni
pruriginose e pure
quelle passioni.

Perchè due solitudini
non sanno farsi compagnia
non si può amare
chi ha tradito i sogni.

Ho già cominiciato
a farti male
la tua anima ferita
la porteremo in ospedale
Odio il tuo profumo
da supermercato
ed il vestito
taglio calibrato
non mi interessa
l'esperienza
posso farne senza

Perché due solitudini
non sanno farsi compagnia
non si può amare
chi ha tradito i sogni.

Guarda i miei occhi stanchi
la linea dei miei fianchi
allontanati dal mio dolore
ti prego non ti impietosire.

Perché due solitudini
non sanno farsi compagnia
non si può amare
chi ha tradito i sogni.
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Complimenti Poeta! I tuoi versi mi affascinano e mi insegnano molto. Adoro tutte le tue poesie, ancora complimenti.

il 02/08/2002 alle 10:15

Non so perchè, forse perché prove per una canzone è un pò un gioco, uno scherzo, ma ho la sensazione che ci sia dell'ironia nel tuo commento se non è così scusami e perdonami.
Ciao Umberto

il 05/08/2002 alle 08:28

Non so perchè, forse perché prove per una canzone è un pò un gioco, uno scherzo, ma ho la sensazione che ci sia dell'ironia nel tuo commento se non è così scusami e perdonami.
Ciao Umberto

il 05/08/2002 alle 08:30

oggi con maggiore tranquillità ho vagato nel sito e, tra l'altro ho letto i tuoi versi. Non c'era ironia nel tuo commento, forse comunanza di esperienza. Scusami di nuovo, ma è un periodo no e faccio fatica a percepire l'affetto e la stima.
Ciao Umberto

il 06/08/2002 alle 18:13

Solo ora leggo i tuoi commenti. Sei veramente un poeta incredibile, te lo assicuro. Non sono un'assidua frequentatrice del sito e non commento spesso le poesie. Ma le tue mi lasciano senza fiato.
Forse è da quando le ho scoperte che non riesco a scrivere più niente, non reggo il confronto.
Sfrutta al meglio la stupenda dote che hai.
Paola.

il 07/05/2003 alle 12:31