Gira la chiave e portami
a tutta velocità dove vuoi ma portami,
sono un’auto parcheggiata,
gonfia le mie gomme a terra.
Apri la porta e liberami
anche se poi fuggirò ma adesso liberami,
sono un animale in gabbia,
spezza le sbarre e lasciami baciare il sole.
Premi un tasto ed accendimi
poi salta da un canale all’altro ma accendimi,
sono una televisione spenta,
ho un mondo di cose da dirti e farti vedere
poi sta a te chiudere gli occhi e non soffrire
o aprirli e capire.
Inseriscimi nel cuore il codice
segreto
per riconoscere con uno sguardo
amore, odio o solo indifferenza.
Tracciami sulle mani le linee
che segue la gente che dio ha creato uguale
e fammi essere diverso da loro.
Lasciami scorrere nelle vene il colore
rosso
dei papaveri che sbocciano sui disegni
dove i bambini finiscono i pennarelli.
In questo mondo
che s’allarga a macchia d’odio
gira la chiave, apri la porta e premi un tasto,
portami in una terra libera senza violenza
e dimmi…ma non mentirmi
che tutto quel che vedo, tocco e respiro
non è un sogno.