PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/04/2008
La ragazza con la valigia
si regge la testa con le mani
seduta per terra sullo scalino
della vetrina di Max Mara
mentre passa un autobus vuoto,
praticamente inutile.

Alla stazione c’è sempre qualcuno,
anche se c’è lo sciopero dei treni
alla stazione c’è sempre qualcuno.

Le auto si fermano a rifornirsi
di benzina, preservativi e sigarette,
in questo mondo ci sono cose
che non possono mancare mai.

A tre isolati da qui dicono che piove
e presto ci bagneremo anche noi.

C’è chi vive in guerra con se stesso
e trova la pace in fondo alla siringa,
c’è chi si benda gli occhi per non vedere
ma quel che non vede lo sente,
c’è qualcuno a cui hanno detto che...
ed ancora è lì che ci crede.

La vita non è quella che ci obbligano a vivere,
non è una vetrina, un gioco a premi né una corsa ad ostacoli
ma un brivido e poi...

Dove le parole hanno il suono del silenzio
dove il colore del sangue diventa nero
dove la pioggia che cade è acqua bruciata sulle strade
il buio è la luce più grande
che brucia negli occhi di tutti
quelli che si sentono nessuno.
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in particolare m'ha toccato la chiusa, proprio splendida!
Ciao
Axel

il 08/04/2008 alle 20:04

Grazie di cuore del commento!

Salutissimi...
Ale

il 08/04/2008 alle 23:17

Grazie, ti voglio bene anch'io!

Bacissimi...
Ale

il 09/04/2008 alle 09:40