Ali aperte sopra bianchi monti
Ombra fuggente su soffice neve
Crepacci improvvisi come bocche aperte
L aquila padrona delle vette
Scruta con sguardo serio ogni minimo movimento
Poi fulminea si abbatte sulla preda
Un piccolo leprotto distratto va in contro al suo dramma
Quando sulla schiena sente una fitta
E' gia qualche metro piu’ su
Ma la presa non e’ stata sicura
Un forte scalpitio e poi giu ‘
Il leprotto vede la neve velocemente avvilupparlo
La soffice neve gli ha fatto un regalo
L’aquila volteggia un po’
poi vi rinuncia
risale e la caccia ricomincia
ti Batte forte il cuoricino che emozione
E’ un giorno fortunato leprotto te ne rendi conto?
Aldebaran