PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/03/2008
Cosa sarebbero in fondo
i tempi,
i progetti,
i ricordi
se non fossero tracciati
dalla nostra presenza?
Nulla,
il presente non esiste,
il tempo non scorre e non passa
se non c’è qualcosa che cambia.
“La morte è come un sonno”
e nulla cambia fuori dal sogno.
La morte è un titano di carta!
I morti riposano e basta!
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Riflessione che nasce dalla lettura attenta della realtà, dal tempo che sfugge dalle mani e porta via i progetti della vita.
Un caro pensiero, mati.

il 28/03/2008 alle 23:54

i morti caro sono un'essenza che non si posa ,è solo l'involucro che ha preso sostanza per questa vita che giace ,ciò da speranza che c'è ben altro anche nell'estremo momento d'angoscia ,un abbraccio a te che prendi in esame gli eventi ,per trarne forza ,ciao bravo ,cate

il 29/03/2008 alle 12:04

Grazie mati, la realtà ci porta a riflettere ed confortante e di grande aiuto per me avere un Fonte di informazioni più che attendibile.
Un caro pensiero anche a te.

il 29/03/2008 alle 17:40

Grazie mille cate. "c'è ben altro anche nell'estremo momento d'angoscia" sono d'accordo con le tue parole. Quell'altro, la conoscienza ispirata dalla fede, è un sostegno che ci aiuta a superare anche questi momenti. Un abbraccio

il 29/03/2008 alle 17:42

quanto tempo che non ti leggevo.. mi accorgo come mi sono mancate le tue poesie..

un abbraccio e a presto.

Maria

il 30/03/2008 alle 21:11

:) Grazie mille Maria!! a me sei mancata tu!!
Un abbraccione, a prestissimo!! ;)

il 01/04/2008 alle 18:30

Un brano maturo ,riflessivo. bravo Marko. E' stato un piacere leggerti.Allora ci vedremo a Roma.
Un abbraccio.Dora

il 01/04/2008 alle 19:45

Grazie Dora, è un piacere trovare un tuo commento a una mia poesia, poi cosi bello :)
Un abbraccio e a presto

il 02/04/2008 alle 14:09