una sensazione espressa magistralmente caro Igress..Andrea, amico mio...quel lento gocciolare di pensieri che non vogliono tramutarsi in parole...sembrano sassi,lapilli che non passano dal groppo in gola..
bella,
Attendi sulla riva, facendoti cullare dai suoni della natura, vedrai che quando sarai pronto lo sentirai dentro.
uno smack con skiocco
liz
stupendo il tuo azzeccatissimo commento,un affettuoso saluto e grazie.
sai sono abbastanza lunatico ,un giorno si ed un giorno si,grazie caro amico,un salutone.
il rovescio della medaglia ,tu che sei stato il poeta della speranza ,dello stimolo a non arrrendersi ,a credere ,sei pieno del dolore del dubbio ,e se ti ammiravo per il tuo ottimismo ,apprezzo ancor di più ,la tua natura fragile ,uomo che vedi e ricerchi te stesso ,un abbraccione ,cate
..poter fermare il cervello...rimane fermi, immobili con la mente..a riuscirci!!! come ti capisco..un abbraccio
ciao cara Nicla, stipsi di parole non di poesia,un grandissimo grazie ed un affettuosissimo saluto.
cara Cate la vita è un puzzle di momenti,bisogna saperli incastrare , con tantissimo affetto un grande saluto e grazie.
grazie ,è difficile riuscirci,ma non bisogna arrendersi mai,un carissimo saluto.
Il momento critico sta sempre in agguato, ma tocca a noi trovare lo scudo protettivo per impedire i suoi nocivi attacchi.
Parlare del suo probabile arrivo è già un buon motivo per scaricare l’ansia.
Un caro pensiero, mati.
Sai amico mio, scrivere queste poesie trasudanti dolore, impotenza e altro è un modo per esorcizzare il tutto e il rosso gocciolio macchia fogli di vita con parole che restano. Davvero un bel pezzo.
Un grrrrande ciao
Cesare
grazie Cesare,sai io sono tra quelli che possono ritenersi fortunati,non mi manca davvero nulla eppure ho una sensazione di vuoto che riempie il mio cuore,un grande saluto.