PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/03/2008
c’è un momento di pausa
nella finestra dei ricordi
i tuoi passi
passati
hanno quasi l’aria di sapere dove ti portavano,
ma tu non chiederglielo.
c’è un momento
in cui bere
è esultare alla luna
con la calma della sabbia
scompigliata dal vento
che si lascia ballare.
c’è uno steccato di legno disperso nell’erba alta
poco più in là
abbandonato o dimenticato
questo è il momento
di non chiedersi nulla
di non prendere nulla
solo accarezzare le pietre calde
spiare le bolle dell’acqua frizzante
spingere gli occhi all’insù
gridare una poesia sottovoce rasoterra
stringerla a te
fare un caffè
e poi stare nudi sotto la pioggia
a succhiare gli accordi
come se il tempo ci desse una tregua
o una promessa
di non
soffiarci più via.
c’è un momento in cui la guerra
sembra per finta
o spostata più in là
come se avessero sbagliato fermata del pulmann
e le metafore rotolassero libere giù dalla collina
ridendo
preziose
del nostro bicchiere di limpida tranquillità
colmi di qualcosa
che
presto

ci abbandonerà.
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c'è sempre uno steccato bianco oltre il ponte..
e che il bicchiere sia mezzo pieno!
complimenti
rst

il 25/03/2008 alle 17:12

bevuta tutta di un fiato ,gran ristoro ,bravo ,grazie ariele

il 25/03/2008 alle 19:17

Incantevole.
Alessia

il 26/03/2008 alle 19:59

eccomi a leggerti...ed è un bel leggerti.

il 07/05/2008 alle 14:11

bella, non so aggiungere altro, nemmeno Ti.

il 01/06/2008 alle 15:51