PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/03/2008
Tre generazioni
attorno a un tavolo
a fare quello che si fa
da tre generazioni.
Il ripieno
la pasta
tirare
preparare i quadrati
riempirli
chuderli
disporli
un po' di farina.
Zucca e carne.
Scampoli di discorsi mi arrivano
"Perchè mi ricordo che durante il fascio"
"Quando ero nel '46"
"I migliori erano i Queen"
"Dio è misericordioso"
"Luca!Leva le mani dal ripieno"
E tanti altri.
E ascolto
e annuisco
e rido.
Ma
non
riesco
a capire.
Non che mi dispiaccia!
Ma perchè lo dobbiamo fare tutti?
Per tradizione
Perchè in una cucina così piccola?
Per tradizione
Perchè due giorni prima?
Per tradizione.
Non
imporrò
queste
cose
ai
miei
figli.
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se posso permettermi: non lassciarti confondere dal piacere dello stare insieme con le imposizioni.
e ricordati questa banalità: senza il suo passato, le sue radici, l'uomo non ha futuro e crolla..
come gli alberi.
aggrappati con un sorriso..
in fondo poi se magna!!!!!!!!!!!!
;-)
rst

il 22/03/2008 alle 10:56

cavolo, nn lo vedevo da questo punto di vista.... grazie!

il 22/03/2008 alle 13:00

quello della tavola??!!
è sempre un ottimo punto di partenza!!!
rst

il 22/03/2008 alle 13:11

Direi di sì... le tavole sono molto piacevoli.. si mangi, si chiacchiera, si gioca a carte... (si fa surf)
Artemide

il 22/03/2008 alle 13:19

Mi domando se tu sia troppo sensibile oppure stanca di routine...in fondo sono tutti così i giorni?...No.dai.. ai figli non si impone nulla...ai figli si parla del Bene e del Male...con tutto l'amore.

il 22/03/2008 alle 13:46