PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/03/2008
Una linea di vento che unisce cieli distanti.
Attimi eterni, ostinati, vaganti
in un labirinto inestricabile
di dubbi, certezze, false paure
dilaniano, seviziano, aprono
cuori serrati
fino al momento in cui tutto appare
più nitido e oscuro.
Adone
hai mai pensato che potresti morire solo?
Ti sei mai fermato a riflettere
sulla caducità della vita?
L’inferno non è così distante
eppure nessuno mai muore pronto.
Nessuno è d’accordo col verdetto supremo.
E tu dovresti salvarti
solo perché hai ammaliato la vita
con illusioni a buon mercato?
Io lascio il cammino
e inizio il mio viaggio.
Il tempo saprà come darmi torto.
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