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Pubblicata il 18/03/2008
Nella notte più scura
mentre tutto è silenzio

e le stelle, gioiose,
stan cantando alla luna

tra lenzuolo e coperta
mi rigiro sudato

con il viso appoggiato
tra le mani e il cuscino.

Una lotta feroce
draghi ,mostri, tiranni
la mia spada ferisce;


Poi d’incanto si cambia.

Guido moto veloci,
fuoristrada impazziti,

sopra monti e vallate,
guado fiumi e torrenti.

Mi ritrovo in giappone
e tra un sushi e un sake

una geisha stupenda
s’avvicina e scompare.

tra leoni e gazzelle
zebre, iene ,elefanti

e una guerra civile
con i vinti perdenti.

Un aliante di carta
che ,fluttuando, mi porta

senza fare rumore
lì su giove e su marte

ma ....................

ecco un trillo improvviso
m’ha svegliato impietoso

come ladro ha rubato
ha svanito i miei sogni

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a volte basta ricordarli..
son belli perchè finiscono
ma che rabbia!!
rst

il 18/03/2008 alle 21:43

..un giro intorno al mondo..insomma..oniriche intense visioni..

il 18/03/2008 alle 21:47

sai quello che ho scritto è tutto inventato,non riesco mai a ricordare quello che sogno,grazie e un salutone

il 18/03/2008 alle 22:17

un fantastico giro,grazie Luce,un salutone.

il 18/03/2008 alle 22:18

meglio ancora.. era proprio un sogno con la maiuscola allora!
;-)
rst

il 19/03/2008 alle 00:07

Condivido appieno la rabbia.
Per fortuna si potrà ricominciare al calare della nuova notte.
Conviene già programmare un bel tour tra mille avventure.
Un sorriso, mati.

il 19/03/2008 alle 00:34

sicuro,grazie!!!!!

il 19/03/2008 alle 07:51

già FATTO,GRAZIE UN SALUTONE

il 19/03/2008 alle 07:52

il suono della sveglia è la cosa più orrenda che possa esistere...
io personalmente ...lo odio....


bacioni andrea
Nicla

il 19/03/2008 alle 11:41

credimi è trentacinque anni che ogni sera punto la sveglia senza mai una mattina farla suonare,comunque la odio lo stesso,grazie Nicla un affettuoso saluto.

il 19/03/2008 alle 12:56