Fu gloria altissima in quel giorno e quell'attimo
Quando fugacemente appena sotto l'ombra
Dell'ultimo scoglio di roccia sul picco lontano
Da un guizzo lampante di carne allo schiocco
Del sole onnipossente l'aria fu gelata e poi sciolta
E i Paradisi tutti, vinti e sfatti, crollarono distesi
Io appresi dentro me cosa poté un'umana natura