PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/03/2008
Si parla sempre della violenza
e mai del potere che la genera,
si parla sempre della povertà
e mai della ricchezza che la genera:
poche famiglie che possiedono tutto,
si parla sempre della politica e mai
del revisionismo trasformato in potere.

A noi ci danno consumismo, cercano
di dividerci facendo leva sull'individualismo
mentre loro sorreggono il mondo su quattro
pilastri:

Armi, Droga, Petrolio, Schiavitù...

Cercano di eliminare con tutti i mezzi
l'asse portante della nostra società: LA FAMIGLIA,
cercano di sradicare il concetto di DIO facendo
ruotare tutto attorno al materialismo,
cancellato DIO allora si può cancellare anche
l'uomo, Così tutto è perduto!...

Bisogna tornare velocemente a scoprire il lato
spirituale dell'individuo, il rispetto per la Natura,
non ci sono altri pianeti di ricambio, Madre Terra
è sempre più violentata, calpestata:
Siccità, mancanza d'acqua potabile, anidride
carbonica, sovrappopolazione..

La memoria è importante non per attaccarci al ieri,
al passato, ma per poter individuare quelli che hanno
adoperato il potere per scatenare l'ultima guerra
e tutte quelle che sono venute dopo, il non voler
ricordare porta nuovamente l'uomo a ripetersi,
a ricominciare tutto di nuovo, a scendere nelle piazze
per gridare ancora: Guerra...Guerra...
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hai perfettamente ragione gianni ,ma deve essere radicale e da istituzioni ,che poi saremmo tutti noi,casa scuola chiesa ,lavoro ,circoli ,etc e anche strada il percorso non solo della parola ma dell'esempio e dell'ascolto ,sono contenta di rivedere le tue poesie qua su poetic ,sono sempre uno stimolo in più ,un caro saluto cate

il 06/03/2008 alle 09:40

La tua sensibilità grida al mondo ciò che l’accora, e la voce è un richiamo ad attenzionare ogni aspetto di quanto avviene nella nostra realtà, per cogliere le situazioni a rischio e cercare di aggiustare il tiro.
Anche se circolano tante orecchie chiuse ad ogni monito è necessario farsi sentire.
Un caro pensiero, mati.

il 07/03/2008 alle 00:51