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Pubblicata il 05/03/2008
Quante volte ,poi,guardando il cielo
Vorrei capire cosa c’è di la
spiccare un grande balzo,un volo
Per ritrovarmi nell’altra metà

Cosa c’è lì ,dietro quelle nuvole
Cosa nasconde quell’azzurro telo
Ed io mi perdo come nelle favole
E una risposta certa non ce l’ho

E mi rispondo di un mondo parallelo
Di gente ,umani ,somiglianti a noi
Con stesse cose ,con lo stesso cielo
O forse no ,la sensazione sai

Uomini bianchi schiavi son dei neri
Ed il potere in mano ai poverelli
I mendicanti tutti ricchi veri
E tutti i brutti diventati belli

Che senso ha tutto questo in fondo
Ed alla fine quale differenza
Sarebbe uguale, tale, a questo mondo
Stessi problemi stessa sofferenza

Magari dietro al cielo non c’è niente
Solo kilometri e kilometri di vuoto
Quando la notte le stelle sono spente
Io con la mano sfioro l’infinito.
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L'infinito ha un fascino fortissimo anche su di me...

E non potrà mai essere vuoto, solo "infinito" ma la mente umana non lo può comprendere..

Smack
liz

il 05/03/2008 alle 12:22

l'infinito essendo infinito è infinito,scherzo Liz,apprezzo e ringrazio salutandoti.

il 05/03/2008 alle 18:08