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Pubblicata il 04/03/2008
Apri un varco di luce sui miei occhi che chiudo davanti a te,
toccami se non credo a quel vedo
e dai una nuova vita a quel che è morto tra di noi ormai da...
amami se puoi
con quella dolcezza che nella vita è mancata a te più di me,
sento la tua voce dappertutto come musica d’estate nei bar!
odiami se vuoi
ma apri la porta e portami dove l’amore è aria che si respira
e non un vento che nessuno riesce ad afferrare.

Oltre l’oceano dicono che c’è una paradiso magico,
un mondo d’amore senza parole sopra di noi
che siamo tracce di sale alla fine di un’estate,
un’oasi di pace
dove la mia vita è lunga un giorno con te
però è un giorno di sole.

Incatena la luce dei tuoi occhi allo specchio ed inchiodala nei miei
come un fuoco
che mi brucia il sangue nelle vene per poi scoppiarti nel cuore,
fammi sorridere
senza la pretesa di rendermi felice,
fammi camminare sotto la pioggia
senza bagnarmi,
fammi volare tra cielo e mare
senza la paura di cadere
poi
dammi le chiavi, lasciami aprire la porta ed uscire.

C’è un gancio in mezzo al cielo nella mia stanza
al quale ho appeso il cuore
ed una delle nostre foto più belle,
quella dove sorridevi e non pensavi a niente
ed il niente ancora non pensava a te,
dammi le chiavi, lasciami aprire la porta ed uscire
anche perchè
qui ancora piove e fuori già c’è il sole.
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Perchè non commenti la mia poesia invece di capire di cosa temo?

Grazie comunque del tuo commento.

Bacissimi...
Ale

il 05/03/2008 alle 23:13