Cara Mary, il tuo particolarissimo incedere nel fare poesia trova qui una espressione perfettamente riuscita del "favoleggiare" come modello espositivo di un tema. L'albero protagonista ha in sé tutto il portato della tua squisita sensibilità del vivere rispetto all'"apparire". Apprezzo e condivido.
Un caro saluto.
Max
Sai Max io sono vissuta 20 anni in montagna
e poi mi sono trasferita
per cui sugli alberi ci facevo la tana con le foglie
e spesso vedevo gli scoiattoli saltellare di ramo in ramo
i cervi ed i cerbiatti a cui portavamo da mangiare
nel lungo inverno nevoso, dove i boscaioli avevano
costruito le mangiatoie
ed ho viasto quanta gente con facilità deturpa la natura
questa se si può chiamare poesia è il riassunto di una storia che avevo scritto
tempo fa per dei bambini di una scuola
sono contenta ti sia piaciuta e che tu condivida il tutto con me
grazie ciaoo con simpatia Mary