ma i sordi di cuore non vogliono sentire ,anna continua a dare a chi ti vuol bene e ti sta ad ascoltare ,e sono tanti ,la gioia di leggere le tue poesie ,e di comunicare con te ,un abbraccio cate
Sulla comunicazione c'è una gamma infinita di orientamenti e comportamenrti: Nel caso specifico, il comunicare con un 'altra /o , vuole dire , condividere insieme, idee, preferenze , hobbys, desideri, sentimenti , che sei sintonizzato sulle stesse onde. di frequenza.
Ma non è facile !..comunicare con l'interlocutore di turno .
Io credo, che è basilare ascoltare gli altri ..
1° Quando si ascolta qualcuno non pensiamo a quello che vogliamo noi, ma a cosa sta cercando l'altro, di comunicare.
2° Se lui...parla..parla.. tante parole in libertà. vuole forse dire che è solo, prigioniero del suo ego.
Questo interlocutore non ti ascolta.e parla solo di se...Avrai di fronte una persona egoista,..che non saprà mai condividere con te le tue emozioni, i tuoi sentimenti ..il tuo sentire interiore. Perchè il suo sguardo è rivolto solo verso se stesso!.
Purtroppo cara Anny, sia nel reale che nel mediatico., constatiamo che. la comuncazione , non viene duplicata.
Si creano interferenze, fraintentimenti, equivoci..e la comunicazione.và a farsi benedire!..
Io, non ho soluzioni da proporre. ,ma un suggerimento si, quando si incontrano persone egoiste,narcisiste e piene di sè.. facciamo in modo che capisca i suoi limiti. e che deve esser meno egoista..forse ..qualcosa si muoverà e incomincerà a dare ad ascoltare..... Pertanto , cerco sempre di adoperarmi a comunicare con lealtà e verità.. cercando di capire l'altro/a. e chiedere altrettanto, attenzione per i miei bisogni!.che la vita è fatta si di DARE e!..ma anche di AVERE.
Ti auguro Buon domenica!
bacioni Dora
italo-portoghese (da parte materna)
teoricamente sarebbe CarloSbastos perchè così mi chiamavavo gli amici di Setubal (lisbona)....ma il mio nome è Andrea....
un saluto
carlito