Quando ti penso
sento il cuore vibrare
di mille suoni.
Note alte e basse
si rincorrono struggenti.
Il silenzio di fondo
che accompagna
l'alternarsi dei ritmi
delle nostre anime
è l'unico sacro vincolo
che mai le disunirà.
La musica e la danza
del palpito umano
tentano il capolavoro
nel concerto profano
dell'unità nella carne
sapendo che solo nell'invisibile
vi è l'eterno legame.
Il domani lo affido di cuore
a chi ci ha fatto incontrare
di cui però non scopriremo
mai il suo misterioso
e generososo intento.
Che la Grazia
vegli ancora su di noi
comunque Sia.