PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/02/2008
Il solito liso cappotto a quadroni
Il vecchio berretto di tempi migliori
Le scarpe suolate chissà quante volte
Un ombrello scassato che fa da bastone

Lo incontro ogni giorno,mi lascia un saluto
A volte si ferma ed inizia a parlare
Mi dice del tempo che è tanto diverso
Non c’è primavera ,l’autunno s’è perso

Mi parla di se ,della poca salute
Dolori alle ossa ,probabili artriti
Ci vede ormai poco ,sicuro è il diabete
Tossisce,si scusa, dicendo è bronchite

Ricorda i suoi tempi ,il suo vecchio lavoro
Allora la lira, era tutto diverso
Adesso, perbacco, alla fine del mese
Ci arriva strisciando,sentendosi perso

Mi guarda dubbioso,poi,dondola il capo
Ormai per me è fatta son quasi al traguardo
Ma quale futuro per i nostri ragazzi
Il viso rabbuia abbassando lo sguardo.
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sei tornato sapienziale più di prima..bravo Igress. ciao. anna

il 13/02/2008 alle 20:55

a quanto pare sono tantissimi ad essere delusi caro Vincenzo,migliorerà ? MAH!,grazie un caro saluto

il 13/02/2008 alle 22:25

grazie Anna ,vorrei essere realmente sapienzale,un caro saluto.

il 13/02/2008 alle 22:26

grazie per il suo simpatico commento ,igress,igress.
un salutone

il 14/02/2008 alle 00:00

E' quel futuro che ci preoccupa, per il resto occorre solo volontà e coraggio nel sostenere la fatica degli anni.
Ciao, mati.

il 14/02/2008 alle 00:18

speriamo di avercela tutti,grazie Cara Mati,un salutone.

il 14/02/2008 alle 07:27