PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/02/2008
Portare in spalla il proprio destino
abbracciando la sorte fedifraga o consigliera perfetta
di una vita ambigua tagliata da lame sottili
che ricamano giorni e ore.

Danzando a piedi nudi,
scalza,
sollevo polvere e fango
impastandoci i miei sogni
quelli fatti di miele e colori
quelli che san di rose e pesche.

L’ombra che appare
oscura il mio orizzonte
e adagiandomi qui
aspetto che venga la luce del giorno
a cancellare la mia attesa.
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.. come una Principessa che aspetta il suo Principe..

ciao tenerissima Kerubina, lo sai che ti vogliobene, vero? uno smack speciale per te

liz

il 12/02/2008 alle 16:04

si lo so che mi vuoi bene...lo sento...e anche io te ne voglio..
Baci
K di Kerubina..mi sa che dovrò cambiare nick!!;)

il 13/02/2008 alle 14:32

Una bellissima poesia nella quale solfeggi pensieri profondi e viste di orizzonte al femminile.

il 14/02/2008 alle 00:28

grazie nemo...sono felice che ti sia piaciuta..
Un caro saluto
klavier

il 14/02/2008 alle 12:55

arriverà il tuo principe e l'attesa non sarà vana ...
i tuoi sogni si coloreranno ancora di miele e colori ..
un abbraccio
lia

il 15/02/2008 alle 02:16

ciao lia... si..le fiabe erano piene di principi...adesso è più difficile trovarli..ma basta cercare bene bene..
Bacio
Klavier

il 15/02/2008 alle 09:07

SOno contenta perlanera...
ti ringrazio infinitamente
Klavier

il 15/02/2008 alle 21:53