Teoria piuttosto "pesante" da sostenere.
Io direi piuttosto: Fotti tu la tromba e i cattivi pensieri,
Smack
liz
E' difficile...ti propongo una mia!!!
"Sderenò radicar d’un vuoto in solitudine
Schiacciai misero me all’angolino del pianto
Da giardini preziosi di rose al sole lontano fui
Di cantina del mondo io finii perso e solitario
Bramai segreti a casse di polvere invecchiate
Pestai la vita al muro colpendola al torace
Di reagir mio chiuso sfondai porta e coraggio
Isola gabbiano sole mare vento
Infilai guanto a vita ma sempre sensibile fu
Mastico sassi mi nutro d’emozioni"
bella Andrea ,anche la tua è difficile ma bella,grazie ,un caro saluto
L'esorcismo dell'inchiostro è in azione da tempo immemore e qui imbratta ( è un complimento) il foglio di turno sul diario della vita.
La voce migliore da ascoltare è il proprio rigurgito che sale dal profondo. Bravo!!
Un grrrrrrrande ciao
Cesare