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Pubblicata il 07/02/2008
Diffusa risonanza
su giacigli d’erba

Non è archetto gitano
che ritma il destino

E' fievole respiro
inconsapevole nel dare
senza paura né possesso.

Balle di fieno
avvinte strettamente
a contrastare il vento
che sferza in diagonale

gocciolano
stille di sole e di fatica
negli infiniti campi dei miraggi.
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Ciao carissima
(..)E' fievole respiro
inconsapevole nel dare
senza paura né possesso.(..)

Fantastica..

Smack
liz

il 07/02/2008 alle 11:19

maagnificat ! sento molto l'ultimo verso. Brava.

il 07/02/2008 alle 12:29

La correlazione ,di immagini reali con ciò che il pensiero raggiunge, diventa leva per sollevare l'arcano e sbirciare oltre quell'oro essiccato dallo scorrere del tempo. Capacità di varcare orizzonti e confini il tuo sentire.
Un inchino meritato
e il mio grrrrrrrande ciao
Cesare

il 07/02/2008 alle 15:41

c'è un universo infinito in questa tua poesia ricca di fantasia semplicità e voglia di respirare anche se ci sono dei versi tristi .......non saranno solo miraggi vedrai .....molto, molto bella
un abbraccio
lia

il 07/02/2008 alle 21:56

e un discorso colmo di parole che sostengono anche durante la tempesta,il tuo dire è sinfonia,unabbraccio e sempre un grazie ,cate

il 07/02/2008 alle 21:58

Grazie, Liz, mi raggiungi con dolcezza.
Ti abbraccio con affetto, mati.

il 07/02/2008 alle 23:33

Fantasticare tra i miraggi talvolta aiuta, altre volte inganna e ci lascia nello sconforto.
Grazie, un caro pensiero, mati.

il 07/02/2008 alle 23:40

Ricevo due aggettivi che denotano il tuo gradimento per tutto ciò che è improntato a note di leggerezza.
Con riconoscenza, mati.

il 07/02/2008 alle 23:45

Si tende alla ricerca di senso e di verità, ma talvolta si resta al limite, tra ciò che è conoscibile e ciò che sta celato nell’ombra e nel mistero.
Grazie per l'inchino e per quel grrrrrrrande ciao,
sento il piacevole rimbombo, e te lo rimando come fosse il mio....mati

il 07/02/2008 alle 23:58

Bello il tuo commento, mi reca il tuo anelito a vedere oltre il miraggio.
Lo accolgo con tanta speranza, un caro abbraccio, grazie, mati.

il 08/02/2008 alle 00:08

Bisogna cercare un rifugio se c'è tempesta, altrimenti si rischia di soccombere.
Bisogna che ci arrivi aiuto principalmente da noi stessi.
Grazie a te, dolce e battagliera Cate, un affettuoso abbraccio, mati.

il 08/02/2008 alle 00:13

Non è archetto gitano
che ritma il destino...

mi sono mancate le tue poesie, dovrei tornare più spesso.

un saluto

des :)

il 08/02/2008 alle 18:41

Devi tornare con le tue poesie e col ritmo che ti contraddistingue.
Grazie, un caro abbraccio, mati.

il 08/02/2008 alle 22:48

la musicalità della vita e dell'anima, nella tua lirica splendida...!
Axel

il 09/02/2008 alle 18:50

Hai colto le note più dolci e me le rimandi con delicatezza.
Grazie, mati.

il 09/02/2008 alle 23:18

Sferza il vento ..
su balle di fieno
avvinte strettamente.
Gocciolano
stille di sole r di tanta fatica
negli infiniti campi dei miraggi.
Ed è in questa sonorità di accenti che si mescolano suoni e respiri di Vita...
La cara Maty che ci regala sempre delle poesie che implicano riflessioni. Unabbraccio affettuoso! Dora

il 10/02/2008 alle 19:11

E tu, cara Dory, le recepisci e ne fai oggetto di fertile attenzione.
Grazie del sentimento che poni nei commenti, un caloroso abbraccio, mati.

il 10/02/2008 alle 19:25