viali sospesi
di sfoglie di cristallo
si dipanano
in tunnel d aria
morbida e rosa
ora la melodia
si fa pianoforte
e vibra le corde
suonata da archi e fiato
folgore che scuote
una torbida coscienza
assopita
nelle linee senza punti del verso
memento di giorni a venire
tripudio di solitudini e fiamme
tic tac canta un gallo a pendolo
scandisce l eterno presente